The Cost. Uno sguardo sull’industria dell’amianto. Estrazione, trasporto, lavorazione e commercio tra quattro nazioni ciascuna con la propria economia e con la propria valuta.

Ogni turno si divide in due fasi, la prima, costruttiva, permette ai giocatori di acquisire fondi e costruire infrastrutture (miniere, fabbriche, porti e ferrovie) che permetteranno nella seconda, produttiva, di estrarre, lavorare e commercializzare il proprio prodotto, generando profitti che saranno il fattore determinante per la vittoria.

La partita si svolge su un numero di nazioni (mappe) pari al numero di giocatori e ciascuna mappa ha una differente valuta (necessaria per le costruzioni in essa), una differente topologia e differenti condizioni economiche e politiche (che influenzano la fase produttiva).

Le azioni di costruzione sono legate ad una griglia di esagoni (variabile ad ogni partita) sui cui vertici verrà piazzato un segnalino corrispondente alla nazione su cui verranno svolte le azioni; i tre esagoni che condividono il vertice indicano le tre azioni che si potranno svolgere nel turno; la fase produttiva è invece automatica e obbligatoria (dove possibile) e segue regole a cui tutti i giocatori devono attenersi

Molta parte del gioco è legata agli effetti collaterali nefasti della produzione e dell’uso dell’amianto e, ad ogni produzione il giocatore è costretto a scegliere se implementare misure di sicurezza (pagando e quindi riducendo i profitti) o ignorarle incrementando gli utili a discapito della salute dei lavoratori. Una scelta spregiudicata causa un incremento dei costi futuri della scelta etica e un inasprimento delle condizioni politiche della nazione che potrà causare la chiusura della produzione nella nazione stessa con conseguente perdita di tutti gli investimenti fatti.

Scheda BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/292894/cost
Scheda Tana dei Goblin: –
Autore: Armando Canales
Editori: Spielworxx