Anno 1800 è la trasposizione da tavolo dell’omonimo videogioco, un gestionale cittadino di casa UBISOFT, settimo gioco della Serie Anno.

Lo scenario è quello della rivoluzione industriale. I giocatori sono chiamati a amministrare la propria isola costruendo industrie, dove far lavorare i propri cittadini, cantieri navali e navi.

Le industrie, i cantieri e le navi sono rappresentati da tessere, disposte quasi tutte, a inizio partita, sul tabellone al centro del tavolo. Assieme alle industrie prestampate sulle isole di partenza dei giocatori, sono ben 38 i beni a disposizione, connessi tra loro da un articolato albero di conversione. I cantieri sono particolari industrie che producono navi, che servono per commerciare con gli avversari e per esplorare nuovi territori.

Una partita a Anno 1800 dura un numero variabile di round, il fine partita si innesca quando un qualsiasi giocatore svuota la sua mano di carte popolazione. Ogni carta popolazione, in mano o risolta gioco, corrisponde a un cubo popolazione. Più popolazione ha la nostra isola più le carte da risolvere aumentano, più si allontana il (nostro) fine partita.

I cubi popolazione servono per produrre risorse. Spostando un cubo del tipo richiesto dall’area residenziale su una fabbrica questa produce un bene, che va speso nel turno in corso. Altro modo per ottenere beni è utilizzare un segnalino commercio, fornito dalle navi commerciali, per acquisire un determinato bene dalla fabbrica di un avversario.

Per finire le navi da esplorazione forniscono segnalini esplorazione, usati per espandere la propria isola e per scoprire territori del Nuovo Mondo, fonte di beni esotici particolari, oltre che di carte popolazione del Nuovo Mondo. I giocatori si alternano a giro scegliendo una sola azione a turno. Opzionalmente possono attivare i benefici una tantum di carte popolazione giocate dalla mano. Le azioni servono sostanzialmente a svolgere le operazioni descritte finora: costruire strutture, risolvere carte dalla mano, aumentare o migliorare la forza lavoro, esplorare nuovi territori.

Il grosso dei punti vittoria, tutti conteggiati a fine partita, si ottiene per: carte popolazione risolte, carte spedizione (che si pescano con un’ azione specifica) e infine i punti per le carte incarico, estratte al setup e comuni a tutti.

Scheda BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/311193/anno-1800
Scheda Tana dei Goblin: https://www.goblins.net/giochi/anno-1800-67835
Autore: Martin Wallace
Editori: Kosmos