Discordia

 

Scopo del gioco è essere i migliori nello sviluppo di una delle antiche città romane sul Reno, a protezione dei confini dell’Impero dai barbari. Come governatore dovrai costruire fattorie, caserme, difese, porti e mercati, commerciando con le navi, con l’unico scopo di assegnare un lavoro ad ogni cittadino. Nessun punto da contare a fine partita, infatti: vince chi esaurisce la riserva di lavoratori a sua disposizione o chi ne ha di meno alla fine del quarto anno (round) di gioco.

La meccanica principale di selezione azioni associa al risultato del lancio di alcuni dadi dei prefissati spazi azione sul tabellone di gioco. Ognuno di questi spazi permette ai giocatori di scegliere tra una ristretta selezione di azioni disponibili, andando a costruire nuovi edifici in città, migliorando la propria posizione su due tracciati di sviluppo o più spesso impiegando i lavoratori disoccupati in un edificio precedentemente costruito. A complicare le cose, i lavoratori sono specializzati (ovvero di vari colori) e ognuno va impiegato in un edificio del colore corrispondente.

A rendere la sfida interessante, alla fine di ogni round, in funzione delle scelte fatte, la propria città genererà un certo numero di nuovi lavoratori da occupare!

Il gioco non è un piazzamento dadi, sfrutta piuttosto i dadi per filtrare tra i sei spazi azione disponibili quelli utilizzabili nel turno di gioco. L’alea legata a ciò può risultare all’inizio frustrante per i giocatori; pur tuttavia le possibilità che offre ogni spazio azione sono adeguate, soprattutto se il giocatore si tiene aperte più opzioni di gioco.

Scheda Tana: https://www.goblins.net/giochi/discordia-75544
BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/360206/discordia
Autore: Bernd Eisenstein
Editore: Irongames
Giocatori: 1 – 4
Durata: 90’