Dune: la guerra per Arrakis

Il collaudato duo Maggi-Nepitello prendono la meccanica eccellente ed apprezzata della gestione dei dadi-azione de La Guerra dell’Anello e la reimplementano in questo gioco a tema Dune.

Complice l’uscita dei film di Vuilleneuve, ed uno dei più bei libri di fantascienza di sempre, questo nuovo titolo gode di un’ambientazione spettacolare che viene esaltata dalla meccanica dei dadi-azione che costringono i giocatori ad adattarsi di volta in volta alle facce mostrate dai dadi tirati ad inizio round. In un adrenalinico rimpallo di azioni tra la fazione degli Harkonnen-Corrino e quella degli Atreides-Freemen la guerra per il controllo della spezia infuria senza pause e con scontri sanguinosi nel deserto ricco di Spezia, la materia più importante dell’intero universo.

Il gioco permette a 2-4 giocatori di scontrarsi senza esclusione di colpi prendendo le parti di due schieramenti profondamente asimmetrici e con obiettivi e approcci molto differenti. Da una parte il giocatore Harkonnen dovrà sfruttare il soverchiante numero delle sue truppe per conquistare velocemente i Sitch avversari e totalizzare 10 punti, stando sempre attento alla raccolta della Spezia per non incorrere in pesanti malus e perdere azioni. Dall’altra la fazione Atreides dovrà difendere i Sitch e risolvere l’obiettivo segreto preso ad inizio partita, sfruttando i vermoni delle sabbie (Shai-Hulud) per muoversi velocemente, attaccare e fuggire, mettendo in difficoltà le truppe avversarie e la raccolta della Spezia.
Il gioco riesce a condensare in due ore uno scontro epico e adrenalinico fin dall’inizio, senza concedere un attimo di respiro e mantenendo sempre alta la tensione dello scontro, che rende ogni scelta difficile e pesantissima.

Pur partendo da una base comune questo titolo si discosta molto dal precedente e vede meccaniche nuove, partite brevi e un’ambientazione stupenda perfettamente ricreata dalle meccaniche di gioco, la grafia eccellente ed i materiali semplicemente stupendi.