Edizione 2017 – Vincitori
La Selezione
Cry Havoc
Portal Games
Commento
In un settore dall’evoluzione ludica stagnante come quello dei giochi di conquista, Cry Havoc propone finalmente qualcosa di moderno e diverso descrivendoci un sistema di combattimento quasi totalmente deterministico, al contempo semplice e sfizioso, che può essere apprezzato da un pubblico eterogeneo. Una gestione elegante delle possibilità di azioni, fra gestione della mano e del proprio mazzo di carte per gestire 4 fazioni ben differenziate fra loro e una confezione apprezzabile per scelte ergonomiche e grafiche ci hanno convinto a premiare questo gioco col titolo di Goblin Magnifico 2017
Great Western Trail
Eggertspiele
Commento
Grandi pianure, pericoli naturali ed indiani spesso in agguato erano lo scenario con cui si confrontavano i cowboys alla fine dell’800 durante i lenti trasferimenti delle mandrie dai pascoli alle grandi città.
E questo è anche l’originale tema di questo nuovo gioco di Alexander Pfister che, insieme alle sue meccaniche ben oliate (un misto di deck-building, piazzamento lavoratori e gioco di percorso), ha conquistato parecchi giocatori e convinto la giuria a sceglierlo fra i finalisti di quest’anno.
Pax Renaissance
Sierra Madre Games
Commento
Pax Renaissance esalta l’ambientazione proposta con una serie di meccaniche e dettagli storici che lo caratterizzano fortemente, facendone un gioco complesso e sfaccettato.
La cura del dettaglio non è seconda alla rigiocabilità, data dalle molteplici carte e dalle loro combinazioni, ed alla profondità, con ben cinque condizioni di vittoria attivabili ed una forte interazione tra i giocatori. I materiali rimangono spartani ed essenziali ma più fruibili dei precedenti giochi dell’autore ed indirizzati ai moderni standard.
Scythe
Stonmaier Games
Commento
Scythe fa dell’equilibro delle sue molte facce il suo maggiore punto di forza. Materiali lussuosi con un occhio attento all’ergonomia; ambientazione curata e profondità di gioco; strategia a lungo termine ed adattamento tattico; corsa agli obiettivi; interazione diretta senza mai frustrare il giocatore e mirata ad uno scopo preciso.
L’inserimento della popolarità a variare il peso degli obiettivi conseguiti in punti vittoria e a dare importanza anche al singolo lavoratore schiacciato sotto le ruote dei mech è il tocco finale. Tutti questi aspetti sapientemente dosati e miscelati ne hanno fatto uno dei prodotti più apprezzati dell’anno dai giocatori e dalla giuria.
Star Wars Rebellion
Z-Man
Commento
La più famosa saga cinematografica di fantascienza messa in un gioco da tavolo. Ambientazione riprodotta magistralmente, i più importanti personaggi della serie, materiali di lusso. Star Wars Rebellion ci cala nei panni dei ribelli, pronti a fomentare la lotta all’impero, nascosti e clandestini, artefici di efficaci e mirati sabotaggi.
Oppure in quelli dell’Impero galattico, volto alla conquista del cosmo e alla soppressione delle forze avverse, con pugno di ferro. Due ruoli estremamente asimmetrici, in un gioco american che non si ferma al bluff e ai tiri di dado, ma comprende strategia, tattica ed un costante adattamento all’avversario.
Terraforming Mars
Fryxgames
Commento
Una simulazione scientifica della terraformazione di Marte, riprodotta con una meccanica di draft e gestione mano. Alla pulizia delle meccaniche fanno seguito le molteplici combinazioni ottenibili con le carte, che danno vita a partite sempre diverse ed in costante evoluzione dall’inizio alla fine.
L’interazione è quella tipica dei gestionali in cui ciascuno costruisce il proprio motore di gioco, ma alcuni elementi come le milestones o gli obiettivi contribuiscono alla competizione tra i giocatori. Un titolo che mescola meccaniche fluide, ambientazione sentita e profondità di gioco.
Tragedy Looper
Baka fire Party
Commento
Selezionato per l’originale approccio al genere dei deduttivi, Tragedy Looper mette i giocatori nella condizione non solo di dover indovinare trame di tragici eventi che avranno luogo nei giorni seguenti ma anche di porvi rimedio attraverso un numero limitato di loop temporali.
Una gestione segreta delle prossime azioni tramite carte con semplici simbologie abbinata invece ad una profonda caratterizzazione dei personaggi partecipanti allo scenario, in grado di aiutare i viaggiatori del tempo con le loro abilità crea un buon compromesso fra semplicità e ambientazione.
Tramways
AVStudio Games
Commento
La giuria ne ha apprezzato la profondità a fronte delle poche regole, l’originalità nella cruciale fase d’asta, l’alto livello di interazione e competizione, le diverse strade e strategie perseguibili di partita in partita, la rigiocabilità elevata.
Un gioco che si dimostra uno dei migliori german per giocatori “duri e puri”, che sfrutta un’ambientazione comune ai pick-up and delivery trovando e sviluppando però elementi di originalità e complessità che lo fanno svettare su molti diretti concorrenti.